Legate la carne con un filo di spago da cucina, in modo che la carne non si sfaldi durante la cottura. Bloccate all'interno della legatura un rametto di rosmarino. È possibile effettuare delle incisioni all'interno della carne e infilare degli spicchi di aglio. Per una versione ancora più saporita è possibile avvolgerla in fettine di pancetta o lardo a seconda dei gusti.

Scaldate in una capiente padella 4 cucchiai di olio e rosolate la carne a fiamma viva su tutti i lati fino ad ottenere un colore dorato. Aiutatevi con delle pinze o delle palette, evitate le forchette per evitare di bucare la carne e permettere la fuoriuscita di liquidi.

Ungete con l'olio rimasto una teglia da forno, adagiate la carne al centro e disponete intorno le verdure mondate e tagliate grossolanamente. Cospargete di sale e pepe e infornate a 180°C per 50 minuti circa. Allungate il fondo di cottura rimasto con un bicchiere di acqua, scaldatelo leggermente e utilizzatelo per bagnare l'arrosto nel caso in cui dovesse asciugarsi troppo.

Per avere una lonza di maiale al forno molto tenera è possibile marinarla nel vino bianco e spezie per un minimo di 12 ore. È consigliabile scegliere un taglio che sia dotato di poco grasso sulla superficie, questa caratteristica aiuterà a non disperdere liquidi durante la cottura.

Servite caldo o freddo.

Battete leggermente i nodini con il batticarne, poi con un coltellino dalla lama liscia e a punta ( o con una forbice da cucina), praticate dei piccoli taglietti su bordi di ogni nodino, in modo che durante la cottura la carne non si arricci.

Passate per bene i nodini nella farina, scuotendoli successivamente per toglierne l'eccesso. Tagliate il peperoncino ad anelli e ponetelo in una padella piuttosto capiente, assieme all'olio d'oliva, l'alloro, la salvia e il rosmarino, quindi fate soffriggere gli ingredienti.

Unite i nodini infarinati in padella e lasciateli rosolare su entrambi i lati. Nel frattempo tritate finemente metà delle olive denocciolate e quando i nodini saranno dorati su entrambi i lati versate in padella il bicchiere di vino bianco, unite le olive tritate e intere e lasciate sfumare completamente a fuoco dolce per circa 15-20 minuti, aggiungendo quando serve dell'acqua calda (o del brodo).

Mantenete in padella un minimo di fondo di cottura (aggiungendo del liquido), in modo che al termine ,i nodini abbiano un sughetto di accompagnamento con il quale essere cosparsi. Servite i nodini ben caldi, guarnendo i piatti di portata con erbe aromatiche.

Per preparare le polpette all'arancia iniziate a mettere l'uva passa in ammollo, in poca acqua tiepida, per circa mezzora. Nel frattempo sbriciolate le fette di pane in una ciotola e aggiungete il latte per ammorbidirle. Unite l'uovo, mescolate con una forchetta, aggiungete la carne e amalgamate.

Proseguite unendo i formaggi, la buccia d'arancia grattugiata finemente, una grattata di noce moscata, un pizzico di cannella, un pizzico di pepe e il sale. Strizzate bene l'uva passa, tamponatela con carta assorbente e unite anche quella. Amalgamate fino a ottenere un composto omogeneo, sodo ma non troppo asciutto (aggiungete eventualmente un cucchiaino di pangrattato se necessario per correggere la consistenza).

Con il composto formate delle polpettine grandi poco meno di una noce. Passate ogni polpetta velocemente in poco pangrattato e sistematele man mano su un tagliere. Friggetele in olio ben caldo per pochi minuti, avendo cura di girarla a metà cottura. Quando risulteranno dorate prelevate le polpette con una schiumarola e fatele asciugare su carta assorbente.

Servite le polpettine all'arancia ben calde, accompagnate con yogurt o panna acida e rosmarino fresco e tanta allegria.